Prima del grande concerto, il 12 Novembre al Saschall, volevo parlarvi un pò di questo gruppo che mi ha stregato al primo ascolto...
Nati nell'underground newyorkese gli Interpol riflettono il vero scenario musicale della fine anni '70 inizi '80...in poche parole la New wave.
Subito biasimati come eredi dei JOY DIVISION, CURE e anche delle ballate un pò dark-pop degli SMITHS si aprono per loro le porte del successo alla fine degli anni 90.
Paul Banks, Daniel Kessler, Carlos D., Sam Fogarino questi sono i 4 componenti che oggi producono sonorità che dal loro primo album "Turn on the bright light" all'ultimissimo "Our love to admire" riescono sempre a mantenere...l'unica sbandata la hanno avuta con l'album di mezzo "Antics" che si è rivelato con un approccio più sul pop-rock-wave che sul vero Joy Division's style.
Anche l'ultimo album all'inizio faceva pensare ad un appiattimento della loro forza dovuto alla collaborazione con una major importante; questo non è accaduto, infatti "Our love to admire" riflette la volontà di voler tornare indietro alle prime sonorità dark con chitarre, piano, batteria ma soprattutto basso ben potenziati e una buona ricerca di variazioni nella stessa canzone molto azzeccate; insomma un salire e scendere che riporta l'ascoltatore ad un mondo vorticoso e mai stabile...
Cosa posso dire di altro...se volete conoscere altri particolari sugli album o sul gruppo potete andarvi a leggere sul sito di onda rock( grande divulgatore musicale della rete) http://www.ondarock.it/dark/interpol.htm e se siete ben disposti venire anche voi al concerto a patto che ci siano ancora biglietti disponibili...a prestooo
P.S: se siete davvero interessati a loro non iniziate subito a scaricare i loro album con emule o roba simile o meglio fatelo ma ricordatevi che non comprando i CD vi perdete delle vere e proprie OPERE D'ARTE del XXI secolo!!!
Nati nell'underground newyorkese gli Interpol riflettono il vero scenario musicale della fine anni '70 inizi '80...in poche parole la New wave.
Subito biasimati come eredi dei JOY DIVISION, CURE e anche delle ballate un pò dark-pop degli SMITHS si aprono per loro le porte del successo alla fine degli anni 90.
Paul Banks, Daniel Kessler, Carlos D., Sam Fogarino questi sono i 4 componenti che oggi producono sonorità che dal loro primo album "Turn on the bright light" all'ultimissimo "Our love to admire" riescono sempre a mantenere...l'unica sbandata la hanno avuta con l'album di mezzo "Antics" che si è rivelato con un approccio più sul pop-rock-wave che sul vero Joy Division's style.
Anche l'ultimo album all'inizio faceva pensare ad un appiattimento della loro forza dovuto alla collaborazione con una major importante; questo non è accaduto, infatti "Our love to admire" riflette la volontà di voler tornare indietro alle prime sonorità dark con chitarre, piano, batteria ma soprattutto basso ben potenziati e una buona ricerca di variazioni nella stessa canzone molto azzeccate; insomma un salire e scendere che riporta l'ascoltatore ad un mondo vorticoso e mai stabile...
Cosa posso dire di altro...se volete conoscere altri particolari sugli album o sul gruppo potete andarvi a leggere sul sito di onda rock( grande divulgatore musicale della rete) http://www.ondarock.it/dark/interpol.htm e se siete ben disposti venire anche voi al concerto a patto che ci siano ancora biglietti disponibili...a prestooo
P.S: se siete davvero interessati a loro non iniziate subito a scaricare i loro album con emule o roba simile o meglio fatelo ma ricordatevi che non comprando i CD vi perdete delle vere e proprie OPERE D'ARTE del XXI secolo!!!
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