TheLastObstacle

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lunedì 27 luglio 2009

"Fino all'ultimo respiro" [à bout de soufle] registrata


Ultimata la registrazione di "Fino all'ultimo respiro", nuovo inedito dei Sedicioredisonno.
Tra lamenti, singhiozzi, respiri, sospiri, sirene, battiti di mani vari e suoni industrial, abbiamo finito un pezzo che suona già molto bene; intenso, convincente e molto profondo; una botta al cuore e allo stomaco tutta d'un fiato.

In memoria di Jean Luc Godard e del suo "FINO ALL'ULTIMO RESPIRO" (titolo originale - A bout de soufle -).

Ciao alla prossima.
M.

domenica 26 luglio 2009

Finisce la stagione ne rinizia un'altra...


Finisce malissimo la stagione concertistica per me e i miei compagni di avventure Sedicioredisonno.
Finisce male perchè quello di ieri sera è stato un concerto(@ SestoROCK!) alquanto mal organizzato, poco riuscito sia dal punto di vista dei suoni che dei tempi.
Tre gruppi in 1 ora e mezzo è una pazzia colossale; forse siamo coglioni anche noi a stare alle regole di queste serate, forse dobbiamo ancora crescere sia dal punto di vista organizzativo nostro che dal punto di vista di richieste.
Come prima cosa dovremo sviluppare una SCHEDA TECNICA con i controcazzi per non aver problemi al momento del concerto e se ci fossero mancanze staccare tutto e andare a casa.
Si bisogna avere le "facce da culo", bisogna tirare fuori un po' di sfacciataggine altrimenti queste cose si ripeteranno all'infinito; la cosa mi spaventa alquanto visto che non è il mio modello di vita avere la "faccia da culo" però tutto questo mi porta ad esserlo.
E' stato comunque un momento per migliorare e capire cosa non va, dove dobbiamo aggiungere e dove togliere; i nuovi pezzi son piaciuti con una pecca confermata da gran parte di amici e parenti per quanto riguarda la nuova TENEBRE che è risultata piatta e statica, ci troveremo un arrangiamento più consono ed esplosivo...
come ho detto all'inizio però se ne riparla a fine agosto.
Domani in studio a registrare "FINO ALL'ULTIMO RESPIRO" e poi ad inviare il demo di 4 pezzi a CoNTroRADIO per il ROCK CONTEST.
Fatto questo pausa pausa pausa...

Alla prossima
M. Sedicioredisonno

martedì 21 luglio 2009

>> M O O G Prodigy <<

Eh si, alla fine, dopo molti pensieri e ripensamenti ho fatto il passo decisivo nell'acquisto di un oggetto molto desiderato.
Ero partito qualche mese fa con in testa alcuni synth analogici molto abbordabili economicamente ma man mano che passava il tempo mi sono scontrato con il < MOOG PRODIGY >.Un synth monofonico analogico che ha al suo interno 2 oscillatori mixabili tra di loro, vari filtri con "filter contour" che servono a modificare le frequenze e rendere il suono esplosivo (primo fra tutti il cut/off frequency e il contour amount).
Ovviamente ha un controller per la modifica della forma d'onda comprendente release, decay, attack e sustain; il tutto può essere modulato grazie alla funzione "oscillator mod" attraverso la ruzzolina della modulation accanto alla tastiera e al pitch.
Ogni volta deve essere accordato proprio come una chitarra o qualsiasi altro strumento perchè non scordiamoci che questo oggettino è analogico e non digitale come tutti i synth moderni; eh si proprio così, questi apparecchi sono ormai fuori mercato e si trovano solo nei mercatini paralleli di vintage synth come il negozio Scolopendra (Bo) o online sui molti siti di annunci vendita.
Il costo ovviamente ha il suo peso, sia per la "vecchiaia" acquisita nel tempo, sia per la indiscutibile autenticità del suono.
Il suono del Moog Prodigy lo descriverei come molto potente sui bassi con forti tinte dark e moolto distorsive in alcuni casi quasi strizzacervello. Un sound esplosivo ma che allo stesso tempo può diventare etereo e sfuggente, adatto soprattutto per generi che vanno a nozze con atmosfere cupe ma mai troppo spente.

Ho iniziato da poco ad usarlo e ancora di strada davanti ce ne sarà.
Mi sono scaricato un manuale di 50 pagine circa, tutto in inglese, e devo dire che se uno fa un po' di pratica alla fine riesce a tirare fuori buone idee; ogni volta esce fuori un suono diverso che lascia moolto di stucco; c'è la possibilità di emulare i suoni di qualsiasi cosa terrestre, dal vento al basso, dal trapano, alla gallina.

Il prossimo obiettivo è riuscire ad inserire questo magnifico suono nei nuovi brani dei - sedicioredisonno - per creare atmosfere ancora più uniche e particolari!
Per adesso ho davvero tantissime soddisfazioni da questa macchinetta.
Grazie Moog, grazie Fra (che mi ha accompagnato a Cecina per comprarlo dopo 20 h di treno) e grazie al supporto della band ma soprattutto dei miei parents che hanno messo il cash con non poche perplessità.

INFO Moog Prodigy:

http://www.vintagesynth.com/moog/prodigy.php
http://www.retrosound.de/prodigy.html
http://www.youtube.com/watch?v=OhpT6skYKS4

Bene alla prossima.
M.

domenica 12 luglio 2009

Grandi serate live @ Parco dell'Anconella


Nulla da dire, niente da aggiungere, solo grande stupore ed ammirazione per il pubblico che ci ha seguiti.

Grazie di cuore a tutti.
(Foto By |Tingle Fluo|)
M. Sedicioredisonno