Official * Secrets * Act | Dirty * Projectors

Ultimi 2 album acquistati nel negozietto più figo di Firenze per quanto riguarda dischi, vinili, musicassette -->"DataRecords".

Ho comprato questi due dischi primo perchè costavano 1 euro l'uno e secondo perchè DirtyProjectors ne avevo sentito parlare moolto bene e OfficialSecretsAct mi hanno incuriosito dalla copertina che mi pareva familiare.

- OFFICIAL SECRETS ACT -


Questo quartetto di cciovani Londinesi (OSA) è riuscito ad infilare in questo disco (Understanding Electricity)forse quasi tutte le mie influenze principali.

Dagli Smiths a Morrissey, dai Depeche a Bowie, dai suoni elettronici alla Kraftwerk alle ballatone dei Duranduran.
Tutto condito ovviamente con suoni moderni(elettronici) e arrangiamenti parecchio ma parecchio orecchiabili(un crossover fittissimo)!
Canzone preferita "BloodSport", secondo me una perla.(la sto ascoltando ormai da una giornata intera e nn mi passa la voglia).

http://www.myspace.com/officialsecretsact



- DIRTY PROJECTORS -


Per i DirtyProjectors il discorso è un po' più difficile visto che ancora li devo "metabolizzare" anche perchè non sono così semplici ad un ascolto singolo. 2 uomini e 2 donne che si contendono il trono della voce principale e tutti polistrumentisti.

Comunque fanno un pop che chiamerei Pop-psichedelico-claustrofobico.
Molto influenzati da sonorità tipo Bjork con una ricerca di un suono vocale molto travagliato e studiato nei minimi dettagli.
Mi sembra di aver capito che sono da digerire con calma quindi non mi sbilancio sulle loro potenzialità.
Dalle molte riviste lette si capisce che hanno davvero buone idee.
L'album è "Bitte Orca".

http://www.myspace.com/dirtyprojectors

Bene vi lascio.
Alla prossima
Speriamo
M.

Incastrato nella "Balera Metropolitana" insieme ai Maisie.

I Maisie.
Ne ho sentito parlare leggendo le solite riviste musicali di carta patinata.
Blow Up fra tutte (mese di luglio) in cui vengono intervistati questi 7 personaggi, tutti con 7 peccati capitali e con 7 vite.
Da quel che ho capito sono un gruppo nato anni or sono con alle spalle già un album "morte a 33 giri". Adesso se ne sono usciti, sempre con etichetta Snowdonia, con questo "Balera Metropolitana" che è un frullato alla frutta diluito con acqua, rum e un po' di peperoncino. Con questo non voglio dire che è un'opera vomitevole, ma che è un grande agglomerato di generi diversi tutti con testi veramente ma veramente interessanti.
Spesso si scrivono cose metaforiche, da interpretare, senza senso; ecco i Maisie invece scrivono come "mangiano", pardon come parlano. Testi attinenti al reale con nomi propri e storie finte o vere ma comunque sempre con uno sfondo terreno!
Vengono descritti tutti i possibili stati d'animo, passioni, ossessioni e pazzie dell'uomo. L'uomo viene totalmente sviscerato senza l'uso di anestetici o antidolorifici vari.
I generi sono davvero tutti quelli possibili inimmaginabili eccetto alcuni (per saperlo leggersi BlowUp).
La cosa che mi ha colpito è l'utilizzo di elettronica e di suoni cupi ma che riescono a esaltare testi areosi.
Ah mi son dimenticato di dire che è un doppio CD di ben 44 canzoni quindi vi consiglio di ascoltarveli con calma, quando avrete tempo e magari con qualche eccitante che vi faccia stare svegli.
44 canzoni di circa 2 ore e mezzo.[io me li sono ascoltati in una giornata ma ancora devo sviscerarli anche perchè mooolte canzoni me le sono "perse per la strada" (nel vero senso della parola visto che li ho ascoltati quasi interamente in macchina)].

Il mio pessimismo mi porta a pensare che l'Italia non se ne accorgerà anestetizzata com'è per l'ultimo gossip di Clooney con la Canalis e le orgie del cavaliere altissimo levissimo e purissimo Silvio (inchino). Vabbè sarebbe un peccato perchè questa "Balera" rappresenta un'enciclopedia musicale fatta CD.
Spero presto di poterli vedere live, magari a Firenze, speriamo, sono mooolto curioso!
Beh vi saluto alla prossima.
La/e mia/e canzone/i preferita/e? "Andavo a 100 all'ora"(drum'nbass-punk-disco), "La Banana e il parassita" e "Mogol e Panella" stupenda!

Ciao!
M.